L’intervento riguarda la ristrutturazione edilizia di un condominio al fine di soddisfare le esigenze architettoniche, di sicurezza sismica e di efficienza energetica tramite la sua demolizione e ricostruzione.
Dal punto di vista architettonico, l’intervento tiene conto del contesto urbano in cui l’edificio si inserisce, in modo da poter preservare l’armonia estetica e cromatica del luogo e l’immagine urbana d’insieme.
Lo stato di progetto prevede la realizzazione di cinque piani f.t., di cui il primo ad uso commerciale ed i restanti ad uso residenziale, i quali saranno occupati da un’unica unità immobiliare per piano. I quattro appartamenti variano per tipologia e distribuzione al fine di assolvere le richieste e soddisfare le esigenze dei futuri fruitori. In copertura si può godere di un terrazzo sovrastato da un pergolato, utile all’ombreggiamento ma anche all’installazione degli impianti fotovoltaici necessari a soddisfare il fabbisogno degli appartamenti e delle parti comuni dell’edificio.
Le scelte di efficientamento energetico influiscono anche sulla scelta della tamponatura che completa l’involucro esterno dell’edificio, progettato con una struttura in cemento armato con sistema costruttivo a telaio. La soluzione, ad alta prestazione energetica, prevede l’utilizzo di blocchi in calcestruzzo aerato autoclavato che possiede elevate caratteristiche termiche ed acustiche e, con i dovuti accorgimenti nella tecnica di posa e l’isolamento delle strutture in c.a. che potrebbero costituire dei ponti termici, aiuta a regolare le dispersioni termiche dell’involucro edilizio. Per quanto concerne gli elementi trasparenti, invece si è optato per infissi che garantiscono un elevato isolamento termico, comfort, isolamento acustico, tenuta agli agenti atmosferici, sicurezza e ridotti costi di manutenzione.
Le soluzioni tecnologiche adottate insieme con l’installazione di impianti alimentati da energia rinnovabile aiutano ad abbattere quasi completamente i consumi e ad ottenere un organismo edilizio a energia quasi zero (NZEB), contro la classe D che caratterizzava l’edificio precedente.
L’intero processo di progettazione è stato sviluppato tramite un approccio BIM, che ha permesso di ottenere modelli informatizzati e verificati tramite le procedure di BIM Validation, Code Checking e Clash Detection. Il modello federato, frutto dell’unione dei modelli delle singole discipline, ha permesso di individuare preventivamente eventuali incongruenze e di risolverle in fase di progettazione, così da agevolarne la realizzazione in fase di cantiere.
L’intervento ha richiesto i seguenti servizi:
- Rilievo con laser scanner + drone UAV
- Modellazione BIM stato di fatto e stato di progetto
- Analisi energetiche e progettazione energetica/impiantistica
- Analisi sismiche e progettazione strutturale
- Estrapolazione elaborati definitivi/esecutivi
